HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo

    Condividi su Facebook

Bimba muore schiacciata da un cancello a Taurianova

 

Bimba di 5 anni muore schiacciata dal cancello a Taurianova

22 lug 09 Una bambina di 5 anni è morta sul colpo a Taurianova dopo essere stata travolta dal cancello di un'abitazione privata, che l'ha schiacciata. Il fatto è accaduto stamani in una zona di Taurianova, una cittadina della Piana di Gioia Tauro, a poca distanza dall'ospedale civile. Sul posto è intervenuto il pm di turno della Procura di Palmi, Stefano Musolino. Sull'incidente hanno avviato indagini i carabinieri e la polizia, che stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente.

Era col padre. Era insieme al padre Maria Carmela Astuto, la bambina di 5 anni morta a Taurianova perché schiacciata da un cancello. Il genitore della bambina, nel momento in cui si è verificato l'incidente, stava facendo dei lavori nel cortile della sua abitazione. Il cancello, secondo una prima ricostruzione della polizia, si sarebbe chiuso improvvisamente, schiacciando la piccola, che è morta sul colpo. La polizia, che sta svolgendo le indagini sotto le direttive della Procura della Repubblica di Palmi, sta accertando eventuali responsabilità colpose del padre della bambina.

Il PM avvia accertamenti tecnici. La Procura di Palmi ha disposto accertamenti tecnici sul cancello che a Taurianova ha provocato la morte di una bimba di cinque anni, Maria Carmela Astuto. La bambina, che è rimasta schiacciata dalla struttura, si trovava a poca distanza dal padre che stava effettuando dei lavori nel cortile del palazzo in cui si è verificato l'incidente. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore di Palmi Stefano Musolino, che ha disposto il sequestro del cancello e sta sentendo alcune persone per ricostruire la dinamica dell'episodio. "Siamo nella fase degli accertamenti di tipo tecnico - ha detto il procuratore della Repubblica di Palmi Giuseppe Creazzo - per verificare se ci fossero difetti nella fabbricazione e nell'installazione del cancello. Se ci sono responsabilità le accerteremo. Al momento tutte le ipotesi sulle cause dell'accaduto sono al vaglio. Sarà importante capire la funzionalità del cancello e il suo stato"

Marziale "Un lutto di tutti". "Sono profondamente costernato ed addolorato". Lo afferma, in una nota, il presidente dell'Osservatorio sui diritti dei minori e consulente della Commissione parlamentare per l'Infanzia, Antonio Marziale, commentando la morte della bambina schiacciata da un cancello. "Conosco la famiglia - aggiunge - ed a tutti i componenti esprimo la mia vicinanza morale. Quando in una comunità muore una creatura così piccola il lutto non è soltanto dei congiunti, ma di ciascun membro".

Codacons "Controllare i cancelli". "Controlli sulla sicurezza dei cancelli, specie se di scuole o strutture aperte a minori di 14 anni ed una campagna pubblicitaria a cura del Governo sulla sicurezza dei bambini". E' quanto chiede il Codacons facendo riferimento alla morte della bambina a Taurianova (Reggio Calabria) perché schiacciata da un cancello. "Pur non volendo intervenire nel merito della dinamica dell'incidente, sul quale si pronuncerà la Procura - aggiunge il Codacons - evidenziamo come tragedie di questo tipo non siano fatti isolati dovuti a circostanze fortuite ed eccezionali. Incidenti di questo tipo accadono troppo di frequente per poter essere considerati imprevedibili. Non se ne parla solo perché non sempre si hanno conseguenze fatali. La dinamica, di solito, é sempre la stessa: il bimbo gioca con il portone che finisce per staccarsi dai cardini. La ragione dipende dal fatto che a lungo andare i perni finiscono per indebolirsi e per questo occorre una costante ed accurata manutenzione. Il problema è che in Italia in pochi la fanno e si chiamano i tecnici solo dopo che si è verificato un guasto, ossia quando è troppo tardi". Secondo il Codcons, "specie se i manufatti sono pesanti e lunghi occorre affidarsi a professionisti esperti sia per la loro costruzione che per la loro manutenzione. Ad esempio, quando il portone supera un certo peso, non bastano più dei cardini fissati al muro con tasselli, ma occorre cementare il tutto. Nel caso di cancelli scorrevoli, poi, le sollecitazioni e le vibrazioni incessanti si ripercuotono sui perni di tenuta verticale e sulle ruote che scorrono nel binario a terra. Se poi le vibrazioni aumentano perché provocate manualmente da qualcuno, il rischio caduta, in casi di mancata manutenzione, è altissimo".

Cerca con nell'intero giornale:

-- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © dal 2004 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti