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Arrestato dai ROS il boss Molè

 

Arrestato dal ROS il Boss Molè

11 giu I carabinieri del Ros hanno arrestato poco fa a Gioia Tauro Girolamo Molé, 46 anni, ritenuto il reggente dell'omonima cosca della 'ndrangheta. Mole', inserito nella lista dei cento latitanti più pericolosi, era ricercato per associazione di stampo mafioso. I carabinieri del Ros lo hanno catturato nella sua abitazione.

Latitante da un anno. Girolamo Molé era latitante dal luglio dello scorso anno, quando sfuggì ai fermi disposti dalla Dda di Reggio Calabria nell'ambito dell'operazione "Cento anni di storia" contro i componenti delle cosche Molé e Piromalli di Gioia Tauro. Girolamo Molé al momento dell'arresto non era armato e, secondo quanto si è appreso, non ha opposto alcuna resistenza. L'uomo arrestato oggi è cugino omonimo di Girolamo Molé, detto "Mommo", considerato dagli investigatori la "testa pensante" della cosca e arrestato, sempre dal Ros dei carabinieri, il 12 luglio 1997 dopo quattro anni di latitanza quando il suo nome era inserito nell'elenco dei 30 ricercati più pericolosi d'Italia. Fu proprio Mommo Molé, nel corso di un colloquio in carcere con un parente, a sottolineare come le cosche Molé e Piromalli, adesso entrate in conflitto, avevano un potere mafioso frutto di "oltre cento anni di storia". Un'affermazione che mirava a calmare il fratello Domenico che intendeva "rispondere" ai Piromalli per vendicare l'omicidio di un altro fratello, Rocco. Da quell'affermazione ha poi preso il nome l'operazione condotta nell'agosto scorso ed alla quale Girolamo Molé era riuscito a sfuggire. I particolari dell'operazione saranno resi noti nel pomeriggio dagli investigatori.

Pignatone: Personaggio di rilievo. Girolamo Molé, il latitante arrestato stamani dai carabinieri del Ros a Gioia Tauro, "é un personaggio di rilievo nell'ambito dello scontro che ha caratterizzato negli ultimi 2-3 anni i Molé e l'altra famiglia egemone della zona, i Piromalli". Lo ha detto il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, commentando l'arresto di Molé, ricercato per associazione mafiosa. "Quello di oggi - ha aggiunto - è un grosso risultato ottenuto dal Ros dei carabinieri".

 

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