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Guerra tra Procure

 

Guerra tra Procure: i PM accusano “fatti fuori perché lambite sfere di potere”. Genchi rientra in Polizia

09 feb 09 "Le vicende che hanno riguardato il Giudice Luigi De Magistris prima, i Magistrati di Salerno poi, sono emblematiche dell'evoluzione delle strategie di contrasto ed annientamento dell'attività giudiziaria, ed inquirente in particolare, allorquando essa giunga a lambire sfere intoccabili del potere".Lo sostiene Gabriella Nuzzi, uno dei pm di Salerno trasferiti d'ufficio dal Csm per lo scontro con la procura generale di Catanzaro, in una intervista. "In mesi di approfondite verifiche la Procura di Salerno è riuscita a porre in luce che le inchieste Poseidone e Why Not furono illegalmente sottratte al Pubblico Ministero titolare dott. De Magistris, mentre erano in pieno svolgimento", afferma Nuzzi. E ciò in conseguenza di un "perverso espediente": "Il caso, montato ad arte, della guerra tra procure". Il magistrato auspica che le vicende che hanno riguardato De Magistris, gli stessi pm di Salerno ma anche altri "Servitori dello Stato" non assurgano a "precedenti storici", restando al contrario relegati a casi del tutto eccezionali e irripetibili". "Il nostro Paese è pieno di risorse, uomini e donne dagli occhi trasparenti, il cuore forte e pulito, colmo di speranza. L'integrità morale - conclude- è la forza irresistibile delle coscienze, il pilastro del vero rinnovamento".

Genchi rientrerà in servizio in polizia. Gioacchino Genchi, il consulente informatico dell'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris, indagato dalla procura di Roma per abuso d'ufficio e violazione della privacy in relazione al presunto mega archivio di tabulati telefonici da lui raccolto, tornera' in polizia, dove prestava servizio prima di avere l'aspettativa. Secondo quanto si apprende, il consulente ha fatto richiesta per rientrare in servizio e dovrebbe dunque riprendere il lavoro nella polizia entro trenta giorni, dopo aver trascorso diversi anni in aspettativa senza stipendio. Genchi dovrebbe riprendere servizio nella stessa sede dove lavorava prima di andare in distacco sindacale, cioe' Palermo (a meno che non vi sia da parte sua una richiesta di trasferimento). Genchi, indagato dalla procura di Roma per abuso d'ufficio e violazione della privacy proprio in relazione all'archivio, e' vice questore aggiunto.

 

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