Ammonta ad 1 mld e 700 mln il debito
della sanità calabrese accertato dall’advisor
25 feb 09 Giornata densa d’impegni sui problemi
della Sanità quella del Presidente della Regione Agazio Loiero.
In mattinata il Presidente, insieme al commissario straordinario di
Protezione Civile per l’emergenza Vincenzo Spaziante, al segretario
generale della Giunta Nicola Durante, al Direttore del dipartimento
della salute Andrea Guerzoni, ha incontrato lo staff dell’advisor
Kmpg per fare il punto sulla necessità di accelerare tutte
le procedure per l’elaborazione del Piano di rientro da discutere
col Governo nazionale.
Il Piano prenderà le mosse dal consistente lavoro di ricostruzione
del debito pregresso che, come accertato dall’Ufficio del Commissario
in stretta collaborazione con le strutture della Regione, e come confermato
e verificato dall’advisor si attesta a circa 1 miliardo e 700
milioni. Obiettivo del Piano sarà l’eliminazione di squilibri
strutturali di bilancio attraverso una razionalizzazione della sanità
e l’eliminazione degli sprechi, in modo “da cogliere questa
gravosa occasione per offrire ai calabresi una sanità più
adeguata a soddisfare una richiesta alta sul piano scientifico e dell’efficienza”.
Subito dopo il Presidente Loiero, insieme a Spaziante, Durante e Guerzoni,
ha incontrato tutti i direttori generali delle aziende territoriali
e ospedaliere della sanità calabrese. E’ stata sollecitata
una crescita dell’impegno per raggiungere gli obiettivi di fondo
del piano di rientro che, ha ricordato Loiero, non potranno essere
raggiunti senza la responsabilità e l’impegno dei Dg
dell’intera regione”.
Infine, Loiero, Spaziante, Durante e Guerzoni hanno incontrato, gli
on. Nicola Adamo e Pino Gentile, rispettivamente capogruppo del maggiore
partito di maggioranza e di opposizione, ai quali hanno illustrato
la situazione e le criticità in cui si trova la sanità
regionale e gli appuntamenti da affrontare in questo settore di così
vitale e strategico interesse per tutti i calabresi.
Loiero, ancora una volta, ha inteso ribadire che il piano di rientro
non potrà essere attuato sacrificando i livelli di assistenza:
“Stiamo cercando di coniugare il rientro del deficit con il
miglioramento della qualità dell’assistenza e stiamo
lavorando per arrivare a una equa distribuzione nel territorio dei
servizi. Nel settore della sanità – ha detto il presidente
Loiero – ci trasciniamo una situazione di deficit grave e il
dipartimento della Sanità ha già avviato interventi
strutturali per evitare in futuro sforamenti e per ripianare i debiti
esistenti, cercando di salvaguardare quanto più possibile gli
interessi dei cittadini”.
Si cercherà di intervenire subito per ridurre i costi dell’emigrazione
sanitaria, soprattutto quando essa avviene per patologie che possono
essere affrontate con professionalità e mezzi negli ospedali
calabresi. “Ma è chiaro – ha affermato Loiero –
che in questa situazione non potremo permetterci ospedali di bassa
qualità a fronte di spese ingenti che comunque la Regione è
chiamata a coprire”