Sventato traffico di coca tra Calabria e Campania

Stroncato dalla Finanza traffico di coca tra Campania e Calabria. Sequestrati 3 kg di polvere bianca

06 ago 09 Nella tarda serata di martedì scorso, i militari della guardia di finanza della Compagnia di Rossano hanno messo a segno un altro duro colpo nei confronti dei trafficanti di sostanze stupefacenti, traendo in arresto un cittadino italiano di 47 anni, originario di Cirò Marina (CS), sorpreso lungo la Statale 106, in Contrada S. Irene di Rossano, alla guida della propria autovettura a bordo della quale erano stati abilmente occultati 3 chilogrammi di “Cocaina”. L’ennesimo, considerevole, risultato di servizio ottenuto dagli uomini delle “Fiamme Gialle” di Rossano rientra nell’ambito di un più vasto piano di contrasto allo spaccio ed al traffico di sostanze stupefacenti appositamente predisposto in ambito Provinciale, volto a istituire un moderno e funzionale presidio di sicurezza e di legalità sull’intero territorio di competenza, che vede, soprattutto durante la stagione estiva, l’impegno costante dei Finanzieri in corrispondenza dei diversi “punti strategici” individuati lungo le maggiori arterie stradali locali. Proprio durante l’espletamento di uno di tali posti di controllo, i finanzieri, supportati dalle preziose unità cinofile in dotazione, hanno proceduto dapprima al fermo e al controllo di un’autovettura in transito, con a bordo due ragazzi appena ventenni, originari del casertano e in vacanza sul litorale jonico. L’infallibile fiuto delle unità cinofile ha permesso un primo ritrovamento di trenta grammi di “Hashish”, abilmente occultati sulla persona di uno dei due giovani che, quindi, veniva tratto in arresto per detenzione, a fini di spaccio, della sostanza stupefacente rinvenuta. Subito dopo, in prosecuzione del servizio di controllo del territorio, gli stessi operanti notavano il conducente di un’altra autovettura che, accortosi della presenza dei militari, provvedeva repentinamente a parcheggiare l’autoveicolo a bordo della carreggiata ed ad allontanarsi a passo sostenuto. Sono bastati questi pochi elementi per far nascere immediatamente nei finanzieri il fondato sospetto che l’uomo potesse nascondere qualcosa. Diventava così fondamentale approfondire il controllo. Il conducente, residente a Cirò Marina, veniva quindi accompagnato presso gli uffici del Reparto unitamente all’autovettura risultata intestata ad una donna napoletana.
Qui, grazie alla precisa segnalazione del cane “Napa”, si procedeva allo smontaggio di una portiera dell’automezzo e subito spuntava la sorpresa: al suo interno, venivano rinvenuti tre panetti da un chilogrammo ciascuno di “Cocaina” purissima che, una volta tagliata, avrebbe reso circa 6/7 chilogrammi di prodotto da vendere sul mercato ad un valore complessivo di oltre 1.500.000 Euro. L’automobile e lo stupefacente sono stati posti sotto sequestro, mentre l’uomo, pregiudicato, veniva tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Rossano a disposizione dell’A.G.
I risultati conseguiti mostrano e confermano, ancora una volta, come le Fiamme Gialle della Provincia di Cosenza stiano fornendo il massimo sforzo per realizzare e migliorare un moderno e funzionale presidio di sicurezza pubblica e di legalità economico-finanziaria sull’intero territorio di competenza.
Le odierne operazioni vanno ad aggiungersi, infatti, a numerosi altri interventi sinergicamente realizzati, a Nord della dorsale Jonica, oltre che dalla stessa Compagnia di Rossano, dai militari della Tenenza di Montegiordano e, nel settore meridionale, della dipendente Tenenza di Corigliano Calabro.
A breve, sarà pienamente operativa anche la neo-istituita Compagnia di Sibari, pensata e voluta dai Vertici della Guardia di Finanza nell’ottica di rendere la struttura ordinativa provinciale ancor più aderente alle mutate esigenze di sicurezza del territorio di riferimento, sì da poter concorrere - in un contesto caratterizzato dalla forte presenza della malavita organizzata - in modo sempre più efficace, funzionale e razionale con le altre Forze di polizia e le Istituzioni locali, nella lotta e nel contrasto ai perniciosi fenomeni criminali e nella diffusione della cultura della legalità, così da accrescere il livello di sicurezza generale nell’intera provincia.

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