Autopsa non chiarisce motivi morte bimba - Nuova Cosenza Quotdiano Digitale

L’autopsia non chiarisce i motivi della morte della bimba a Locri. Commissione parlamentare d’inchiesta chiede lumi a Loiero

26 ago 09 L'autopsia esclude un'appendicite acuta e quindi una conseguente peritonite, come si era ipotizzato in un primo momento, come causa di morte della piccola Sara S.,deceduta all'ospedale di Locri. Lo afferma una nota dell'Azienda sanitaria. Nel pomeriggio si e' riunita l'Unita' di Crisi nominata dal direttore generale, Giustino Ranieri, al quale ha partecipato il primario medico legale Guido Sansotta, il quale e' stato presente all'esecuzione dell'esame autoptico in rappresentanza dell'azienda. Non e' ancora possibile stabilire in modo inequivocabile le cause che hanno determinato la morte della piccola paziente. Per avere risposte piu' certe bisognera' aspettare il risultato dello studio istologico che sara' contenuto nella relazione che il consulente della Procura di Locri, Aldo Barbaro, consegnera' entro 90 giorni. ''Tuttavia -prosegue la nota- la drammaticita' dell'evento ha messo in evidenza la necessita' di potenziare le azioni volte ad innalzare il livello organizzativo ed assistenziale anche attraverso ulteriori percorsi di formazione continua orientati all'analisi delle cause e dei fattori di rischio clinico, alla individuazione ed implementazione delle azioni preventive ed alla verifica della loro efficacia sul campo''. Domani a Casignana, in provincia di Reggio Calabria si svolgeranno i funerali della bambina. Il sindaco del paesino, dove la bimba era insieme ai nonni materni mentre i genitori erano tornati in Toscana per lavoro, ha proclamato il lutto cittadino.

Commissione parlamentare d’inchiesta chiede lumi a Loiero. A seguito della notizia della morte di una bambina in un Ospedale di Locri, il presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari, Leoluca Orlando, ha richiesto formalmente al presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, di ''fornire ogni necessario elemento di valutazione sull'accaduto e la indicazione di quanto operato dalla Regione per accertare e sanzionare eventuali responsabilita' e per evitare il ripetersi di episodi che si prospettano riferibili ad errori e a carenze strutturali, organizzative e professionali. Si tratta del quarto caso, nel solo mese di agosto, di decesso sospetto in strutture sanitarie della Calabria''. Ne da' notizia un comunicato della Commissione. ''Il ripetersi di episodi che producono gravissime conseguenze in danno di quanti si rivolgono a strutture sanitarie e che alimentano insicurezza e sfiducia nei cittadini tutti - afferma il presidente Orlando - impone che si faccia chiarezza su quanto accaduto, che costituisce ripetuta violazione del diritto costituzionalmente garantito alla salute''. Il presidente Orlando ha altresi' disposto, in conformita' a quanto prospettato da ogni gruppo in sede di Commissione di inchiesta, che la gravissima situazione sanitaria in Calabria venga esaminata con carattere di priorita' e che si proceda alla audizione dei rappresentanti del governo regionale.

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