Dir.resp. Pippo Gatto

 

Applicava tassi del 70-100%, accusato di usura il fratello del boss Forastefano

12 set 08 Prestiti ad imprenditori a tassi d'interesse dal 70 al 100 per cento l'anno. E' l'accusa contestata a Domenico Forestefano, di 44 anni, fratello di Leonardo, capo dell'omonima cosca della 'ndrangheta. Contro Domenico Forastefano il gip del Tribunale di Castrovillari ha emesso, su richiesta della Procura della Repubblica, un'ordinanza di custodia cautelare con l'accusa di usura che gli è stata notificata in carcere dalla Polizia. Forestefano, infatti, è stato arrestato nelle settimane scorse perché coinvolto in un'altra vicenda di usura ai danni di alcuni imprenditori. Secondo quanto è emerso dalle indagini del Commissariato di Castrovillari, Forastefano avrebbe dato in prestito somme di denaro a due commercianti di Villapiana (Cosenza) pretendendone la restituzione a tassi d'interesse del cento per cento l'anno. In un caso la consegna del denaro a Forastefano da parte del commerciante sottoposto ad usura è stata ripresa con le telecamere in dotazione all'esercizio commerciale.