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Trovato morto l'uomo disperso in Sila

 

Trovato morto l'ambulante, disperso in Sila, in cerca di castagne

21 ott 08 E' stato trovato morto Francesco Antonio Amantea, il commerciante ambulante di 49 anni scomparso da domenica scorsa nella zona della Sila cosentina. Amantea si era recato in Sila per raccogliere castagne. La morte dell'uomo, secondo gli accertamenti eseguiti dal medico legale, sarebbe stata provocata da cause naturali. Amantea, tra l'altro, soffriva di diabete e potrebbe essere morto per mancanza di insulina. A trovare il cadavere di Amantea, in località Cone d'Aria di Spezzano della Sila, sono stati i carabinieri che avevano attivato le ricerche dell'uomo insieme al Soccorso alpino, ai vigili del fuoco ed al personale della protezione civile.

Il Soccorso Alpino raccomanda prudenza. Il Soccorso alpino Calabria, in una nota, fa riferimento alla morte di Francesco Amantea, il commerciante deceduto per cause naturali in Sila, per rivolgere un appello alla prudenza quando si compiono escursioni in montagna. Nella nota il Soccorso alpino, che ha provveduto al recupero del corpo di Amantea, rivolge un invito "a non improvvisarsi esperti della montagna. Ogni anno sono decine i cercatori di funghi che si perdono nei boschi della Calabria. Affinché una bella giornata all'aria aperta non si trasformi in tragedia è fondamentale seguire pochissime regole: essere prudenti, valutare le condizioni meteorologiche e le proprie condizioni fisiche. Inoltre, è bene non allontanarsi troppo e lasciare detto dove si va. La cosa più importante, inoltre, è non andare mai da soli".

 

 

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