Dir.resp. Pippo Gatto

 

Gli ex dipendenti Why Not protestano a Catanzaro. L’ass. Maiolo assicura variazione di bilancio per loro

05 nov 08 Gli ex dipendenti della società Why Not hanno tolto nel tardo pomeriggio il blocco stradale che stavano attuando dalla tarda mattinata a Catanzaro davanti la sede della Regione, in via Lucrezia della Valle. La sospensione della protesta, che ha provocato pesanti disagi al traffico, è stata decisa dopo un nuovo incontro di una delegazione dei lavoratori con l'assessore regionale alle Politiche del lavoro, Mario Maiolo. Nel corso dell'incontro, secondo quanto ha riferito Gianluca Persico, dell'Ugl, l'assessore Maiolo ha assicurato che in occasione della prossima riunione di Giunta porterà la proposta di variazione di bilancio per garantire la copertura dei fondi della legge che prevede la ricollocazione dei lavoratori ex Why Not.
La protesta era iniziata questa mattina con un blocco stradale a Catanzaro davanti la sede della Regione di via Lucrezia della Valle. I lavoratori chiedono da tempo che la Regione torni ad utilizzarli nei progetti in cui erano impegnati già da alcuni anni. Il blocco è stato deciso dopo un incontro che i lavoratori hanno avuto con l'assessore alle Politiche del lavoro, Mario Maiolo, e che è stato ritenuto insoddisfacente dal personale impegnato nella vertenza.

Maiolo proporrà una variazione di bilancio per la Why Not. "L'assessore regionale al Lavoro, Mario Maiolo, ha presieduto una riunione con i sindacati per definire i progetti di reinserimento occupazionale, ai sensi della legge del 14 agosto 2008, per i lavoratori che utilizzano gli ammortizzatori sociali e per quelli impegnati nelle società che svolgevano servizi per la Regione". E' quanto riferisce una nota dell'ufficio stampa della Regione. "All'incontro - si aggiunge nel comunicato - ha preso parte anche una rappresentanza dei lavoratori. La procedura prevista dalla legge per la redazione dei progetti è stata svolta dal dipartimento Lavoro e dal partenariato nei tempi prescritti dalla legge. Ora occorre definire la copertura finanziaria che non era specificatamente prevista dalla legge. Ma attualmente, come ha dichiarato dal dirigente generale del dipartimento, Luigi Bulotta, intervenuto alla riunione, le disponibilità di bilancio non consentono l'inizio dei progetti già definiti". "Pertanto, l'impegno dell'assessore al Lavoro, condiviso anche dai sindacati - si afferma ancora nel comunicato - è di proporre alla Giunta regionale una variazione di bilancio che possa consentire il rapido avvio dei progetti per l'inserimento dei lavoratori già per il corrente anno". L'assessore Maiolo, nell'esprimere "vicinanza ai lavoratori e ribadendo l'impegno della Giunta a trovare risposte concrete", ha detto di "non comprendere il comportamento di quei pochi soggetti, probabilmente strumentalizzati dall'esterno, che hanno inteso protestare fuori dall'assessorato con modi lontani da qualsiasi comprensione".