Dir.resp. Pippo Gatto

 

Morte di Federica Monteleone, indagati anche due chirurghi

15 nov 08 Altri due medici sono indagati dalla Procura di Vibo Valentia per la morte di Federica Monteleone, la sedicenne deceduta nel gennaio del 2007 dopo una settimana di coma in seguito ad un black out elettrico nella sala operatoria dell'ospedale di Vibo. Si tratta, secondo alcune indiscrezioni, dei due chirurghi che si trovavano in sala operatoria al momento del black out e che sono stati indagati in occasione del sequestro, disposto nelle scorse settimane dalla Procura, dell'elettrobisturi usato nel corso dell'intervento. Secondo quanto si è appreso oggi in ambienti giudiziari, il decreto di sequestro e l'iscrizione dei due chirurghi nel registro degli indagati rientrano nell'ambito di un'altra indagine che mira a verificare se vi siano altre responsabilità per la morte della ragazza. In particolare, la Procura vuole accertare se i due medici stessero ancora operando al momento del black out e se quindi abbiano avuto la possibilità di vedere che la giovane stava entrando in ipossia dal colore più scuro del sangue. La Procura ha già chiesto il rinvio a giudizio per omicidio colpodo di altre nove persone, tra ex amministratori dell'Azienda sanitaria di Vibo, medici e tecnici. La decisione del gup è attesa per martedì prossimo.