
La conferenza stampa dopo la cattura
Era tornato a casa per pasquetta,
arrestato il latitante Rocco Gallico ricercato dal 2002
24 mar 08 E' tornato a casa per trascorrere la Pasquetta
in famiglia, ma e' stato sorpreso dagli uomini della squadra mobile
di Reggio Calabria che lo hanno arrestato. E' finita cosi' la latitanza
di Rocco Gallico, ritenuto dagli investigatori un elemento di spicco
dell'omonima cosca di Palmi, ricercato dal 2002. L'uomo e' stato condannato
per associazione mafiosa e deve scontare un residuo di pena.
Nascosto
in un bunker nella legnaia. E' stato trovato in un bunker,
ricavato in una legnaia ubicata al piano terra dell'abitazione di
Palmi in cui risiede tutta la sua famiglia, Rocco Gallico, di 43 anni,
latitante da cinque e ricercato perche' deve scontare un residuo di
pena di 18 mesi di reclusione. All'interno del bunker gli agenti della
polizia di Stato del Commissariato di Palmi diretti da Davide Piacenti
e coordinati dal vicequestore Renato Panvino, hanno sequestrato un
visore notturno, uno scanner, rilevatori di miscrospie, telecamere
a circuito chiuso e due coltelli multiuso. ''Alla cattura di Rocco
Gallico - ha detto il questore di Reggio, Santi Gioffre' incontrando
i giornalisti - si e' giunti dopo un'intensa attivita' investigativa
che ha permesso la sua individuazione certa, scartando eventuali altre
possibilita' che avrebbero potuto favorirne la latitanza''. Rocco
Gallico e' il fratello del piu' noto Domenico e di Giuseppe, entrambi
detenuti con condanna definitiva all'ergastolo, e di Carmelo uscito
da qualche anno dal carcere di Fossombrone e sottoposto alla sorveglianza
speciale, quest'ultimo, presente al momento dell'irruzione della polizia
nella villa. Sono tutti figli di Antonino Gallico, deceduto per cause
naturali, che negli anni Ottanta aveva alimentato una sanguinosa faida
per il controllo delle attivita' illecite a Palmi, contro le opposte
famiglie dei Condello-Merlino. Domenico e Giuseppe Gallico sono stati,
tra l'altro, condannati all'ergastolo per il triplice omicidio di
Antonio, Valerio e Liberante Merlino, episodio avvenuto nella meta'
degli anni Ottanta in una masseria di contrada Ponte Vecchio a Palmi.
I Gallico, inoltre, erano stati accusati del tentato omicidio di tre
carabinieri Giuseppe Avellino, Giuseppe Versaci e Alfonso Infantino.
Nel corso della conferenza stampa, gli investigatori hanno reso noti
anche alcuni episodi di natura estorsiva che i Gallico avevano messo
in atto nei confronti di imprenditori edili e altri episodi realizzati
in collegamento con la famiglia Bellocco di Rosarno.
Fermati
il fratello e la sorella di Rocco Gallico. Due fermi sono
stati disposti dalla Dda di Reggio Calabria a carico di Carmelo e
Teresa Gallico, fratello e sorella di Rocco, latitante dal 2002 e
arrestato dalla polizia di Stato in un bunker ricavato nella villa
di famiglia a Palmi. I familiari del latitante sono accusati di procurata
inosservanza di legge. L'arresto di Rocco Gallico, ricercato perche'
deve scontare un residuo di pena, e' stato preceduto da un'intensa
attivita' investigativa diretta dal coordinatore della Direzione distrettuale
antimafia, Salvatore Boemi, e dal sostituto procuratore Roberto Placido
Di Palma, incaricato di seguire le investigazioni sulle cosche criminali
della Piana di Gioia Tauro. La polizia di Stato, secondo alcune indiscrezioni,
starebbe esaminando alcuni documenti di particolare valore investigativo
trovati nell'abitazione dei Gallico. All'inchiesta, e' stato anche
applicato il sostituto procuratore distrettuale Giuseppe Lombardo.
