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A Cosenza nuovo reparto prevenzione crimine

 

Inaugurata a Cosenza la sede del reparto prevenzione crimine “Calabria settentrionale”. Gratteri “Coinvolgere il territorio”.

08 mar 08. Inaugurata stamattina a Rende la sede del Reparto prevenzione crimine "Calabria Settentrionale", collocata nei pressi dell'uscita autotradale di Rende-Cosenza Nord, dove gia' sorgeva la sede della Polstrada, ospite dell'Anas. All'inaugurazione ha partecipato anche il vice ministro dell'Interno Marco Minniti. Il reparto sara' "un bene per la sicurezza, fattore primario della convivenza civile", ha dichiarato il questore di Cosenza, Raffaele Salerno. "Sara' un reparto giovane, per l'eta' media dei suoi componenti, e anche snello, perche' libero da pastoie burocratiche", ha detto ancora Salerno, che ha sottolineato la valenza del giovane direttore del reparto, Michele Abenante. Il saluto del capo della Polizia e' stato portato da Francesco Gratteri, direttore della Direzione anticrimine centrale. Marco Minniti, ha invece esordito ricordando che oggi e' l'8 marzo e che e' importante la presenza femminile nelle forze dell'ordine. "Questo reparto", ha detto poi Minniti, "risponde ad un'antica istanza di questo territorio". Minniti ha ripercorso la storia di questo tipo di reparti in Calabria, ricordando che nacquero a Siderno e a Rosarno, nella sola provincia di Reggio Calabria. "Ma un modello di sicurezza regionale non poteva prescindere da una presenza anche nella zona del Nord Calabria", ha aggiunto. Minniti ha ricordato dell'esistenza di una task force che si chiama Fir, forza d'intervento rapido, composta dai vari corpi di polizia. "Ieri a Lamezia abbiamo fatto il primo tagliando per la Calabria", ha precisato Minniti, affermando che questo reparto si puo' definire membro della Fir in senso lato e auspicando che il patto realizzato in alcune aree della regione possa estendersi presto a tutta la Calabria, con l'ausilio di Province e Regione. "Perche' sicurezza e sviluppo economico camminano insieme", ha concluso Minniti.

Gratteri “Coinvolgere il territorio”. "Questo Reparto ha il compito specifico di controllare il territorio con la finalità di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa". Lo ha detto Francesco Gratteri, a capo della Direzione centrale anticrimine intervenendo a Rende all'inaugurazione del Reparto prevenzione crimine "Calabria Settentrionale". "Il Reparto - ha aggiunto Gratteri - svolge una funzione strumentale alle attività investigative. Il lavoro si svolgerà in due fasi: la prima rivolta al pieno coinvolgimento del territorio, la seconda nell'avvicinare le forze di polizia alle esigenze del territorio". Alla cerimonia di inaugurazione della struttura, insieme al viceministro dell'Interno, Marco Minniti, hanno partecipato il questore di Cosenza, Raffaele Salerno, ed i sindaci di Rende e Cosenza, Umberto Bernaudo e Salvatore Perugini. Per il questore Salerno, "la presenza di Minniti è importante perché sottolinea l'attenzione del Ministero verso questa provincia, che è sì colpita dalla presenza della criminalità, ma riesce anche a dare il segnale di realtà nuove attraverso una sempre maggiore cura per la tutela della pubblica sicurezza. Questo nuovo Reparto è giovane, snello e proiettato sul territorio". Nel Reparto, il terzo della Calabria, diretto da Michele Abenante, lavorano 50 agenti. "Svolgerò con entusiasmo questo mio nuovo incarico - ha detto Abenante - con un impegno a 360 gradi contro la criminalità diffusa. Questo è un ufficio interprovinciale con il compito di garantire sicurezza di prossimità e partecipata".

Minniti “Fondamentale la collaborazione dei cittadini”. "Il principio della sicurezza è fondato sulla cooperazione tra forze dell'ordine e tra queste e i cittadini. La sicurezza è un requisito indispensabile per lo sviluppo e sicurezza e sviluppo camminano insieme". Lo ha detto il viceministro dell'Interno, Marco Minniti, intervenendo a Rende all'inaugurazione del Reparto prevenzione anticrimine "Calabria Settentrionale". "Un modello di sicurezza regionale - ha aggiunto Minniti - non poteva prescindere dall'avere un punto di riferimento nel nord della Calabria e quindi nella provincia di Cosenza. La mission del Reparto anticrimine è fare prevenzione". "Questo Reparto - ha sostenuto ancora il viceministro - nasce anche da una corale partecipazione della gente. Il lavoro delle forze di polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza non sarebbe così efficace se non ci fosse la collaborazione dei cittadini. Quando si decide di entrare a far parte delle forze dell'ordine, lo si fa anche per passione ed è nostro compito far sì che questa passione non si spenga mai". Minniti ha ringraziato tutte le forze dell'ordine "per il costante impegno quotidiano. Ed oggi, Festa della donna - ha aggiunto - un saluto particolare voglio rivolgerlo alle donne che fano parte della forze dell'ordine". Il viceministro all'Interno, facendo riferimento in particolare alla situazione della Calabria, ha detto che nella regione "esistono già due Reparti anticrimine, a Siderno e a Rosarno. Questo progetto rientra nella Task force già attiva al Ministero. Il Reparto in senso lato fa parte del progetto Fir (Forze di intervento rapido), realizzato con la cooperazione di carabinieri e polizia, già sperimentato a Napoli con grandi risultati". Per Minniti, infine, "é stato un segnale importante che la Regione Calabria si sia dotata della Stazione unica appaltante e, come Ministero dell'Interno, abbiamo apprezzato questa decisione, approvata dal Consiglio regionale all'unanimità. Da calabrese sono convinto che davanti a noi abbiamo una grande sfida da vincere che consiste nello spendere bene la spesa pubblica regionale e nazionale senza condizionamenti e infiltrazioni"

Presto la stazione unica appaltante. "E' appannaggio della Regione ma spero che venga presto istituita la Stazione Unica Appaltante in Calabria". Lo ha detto il viceministro e segretario regionale del Partito Democratico Marco Minniti, intervenuto all'inaugurazione del reparto di prevenzione anticrimine a Rende (Cosenza). "Sappiamo tutti quanto sia delicata la questione degli appalti, e' interesse anche della Regione che diventi immediatamente operativa". Minniti ha poi fatto l'esempio dell'azienda ospedaliera di Reggio Calabria che ha chiesto sostegno alla Prefettura: "Con il coinvolgimento di tre funzionari dell'Ufficio del Governo nella commissione, sono stati affidati pia' appalti che negli ultimi anni".

 

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