Dir.resp. Pippo Gatto

 

Il Comune di San Luca vara la rinascita del dopo Duisburg. Mons. Morosini “A Polsi il santuario della speranza”

10 ago 08 Il sindaco di San Luca, Sebastiano Giorgi, a nome della sua comunità, ha donato Ministero dell'Interno, rappresentato dal sottosegretario dell'Interno, Nitto Palma, una pergamena di encomio. Il riconoscimento è stato consegnato, nel corso della seduta, come riconoscimento dell'impegno manifestato a sostegno del progetto di "rinascita" di San Luca, varato all'indomani della strage di Duisburg, con l'apertura di un "tavolo" nella prefettura di Reggio Calabria che si collega al manifesto per la "rinascita civile, legale e culturale" del paese approvato in autunno dall'amministrazione comunale. Alla seduta dell'assemblea elettiva di San Luca ha partecipato il prefetto di Reggio Calabria Francesco Antonio Musolino. Impossibilitato ad intervenire l'attore e regista Michele Placido, coinvolto nell'iniziativa e che ha donato al paese aspromontano un teatro con 90 posti, insignito della cittadinanza onoraria che è stata ritirata dall'attore Andrea Ricciardi, da tempo impegnato in attività di formazione. Cittadinanza onoraria anche all'orafo Gerardo Sacco. A conclusione della seduta del Consiglio comunale il vescovo di Locri, mons. Giuseppe Fiorini Morosini ha celebrato una funzione religiosa. Successivamente sono stati aperti gli stand illustrativi dei circa 40 progetti realizzati con 39 partner.

Mons. Morosini “A Polsi il santuario della speranza”. "Polsi è il santuario della speranza". Lo ha detto mons. Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri-Gerace nell'omelia della messa celebrata al termine della seduta aperta del Consiglio comunale di San Luca. Nell'omelia, il presule ha fatto anche un collegamento tra la cerimonia civile con la presentazione del lavoro fatto nel tavolo interistituzionale che ha definito "strumento di speranza" indicando come segno importante "la presenza dello Stato" e quello che costituisce anche "la speranza della fede". "Se ce la metteremo tutta - ha sostenuto mons. Morosini - si può davvero pensare di sconfiggere il male"

Nitto Palma promette "Una casa della legalità". Nell'area del Santuario di Polsi, a San Luca, sorgerà una "Casa della legalità del Ministero dell'Interno. Ad annunciarlo è stato il sottosegretario Nitto Palma in occasione del Consiglio comunale aperto svoltosi stamani - a poco meno di un anno dalla strage di Duisburg - nella località aspromontana da sempre luogo simbolo per i boss della 'ndrangheta che qui tenevano i loro summit. ''Vogliamo simbolicamente, ma anche concretamente - ha detto Palma - dimostrare la presenza del massimo presidio di tutela delle libertà democratiche in un territorio in cui le libertà erano compressa dall'illegalità e dalla criminalità organizzata". "Il ministero dell'interno - ha aggiunto Palma - con tutte le sue forze darà supporto ai calabresi ormai stanchi e non più paurosi per consentire loro di vivere in modo sereno e di potere conquistare qui il successo che normalmente riescono ad ottenere fuori. E' l'unico modo per restituire all'Italia una grande Calabria che, però, non sarà possibile costruire senza l'apporto dei grandi calabresi". "La Casa della Legalità - ha aggiunto il sottosegretario - avrà un sicuro valore simbolico in una terra in cui il simbolo é di assoluta importanza. Siamo pronti così a difendere la sacralità del Santuario di Polsi troppo spesso inquinata dalle riunioni degli uomini dell'odio e della morte".

''Solo la formazione di una nuova classe dirigente, giovan Misiti (IDV) “Ci vuole una nuova classe dirigente”.e, responsabile e competente potrà consentire alla Calabria di crescere e allinearsi alle aree più sviluppate dell'Italia e dell'Europa". E' quanto afferma, in una nota, il deputato di Italia dei Valori, Aurelio Misiti. Misiti ha partecipato alla seduta straordinaria del Consiglio comunale di San Luca che si è tenuta a Polsi alla presenza del sottosegretario agli Interni, senatore Nitto Palma. "Su questa strada - ha detto Misiti - si sta muovendo molto bene il Comune di San Luca, che vede responsabilmente coinvolte sia la maggioranza che l'opposizione; per non parlare del grande lavoro svolto quotidianamente dalla magistratura e dalle forze dell'ordine". "Per raggiungere l'obiettivo - ha sostenuto ancora Misiti - serve però un maggiore impegno da parte di tutte le istituzioni che insieme alla scuola, alla famiglia e alla chiesa, devono investire ogni risorsa disponibile per l'affermazione di una diffusa cultura della pace e della legalità tra i giovani calabresi".