Dir.resp. Pippo Gatto

 

Sedici chili di cocaina nel paraurti dell’auto fermata sulla A3, due arresti a Gioia

14 ago 08 Erano nascosti nel paraurti di un'automobile i quasi 16 chilogrammi di cocaina pura sequestrati dai carabinieri nel reggino. A bordo della vettura, fermata per un controllo allo svincolo di Rosarno dell'autostrada A3 Salerno Reggio Calabria, c'erano Marcello Curmace, di 39 anni, e la sorella Girolama, di 35, entrambi di Rosarno, emigrati in Germania dove hanno dichiarato di gestire una pizzeria. A carico della donna, nel corso degli accertamenti, sono emersi alcuni precedenti che hanno indotto i carabinieri ad effettuare una perquisizione che ha portato al ritrovamento di una piccola quantità di cocaina. Allargata a tutta la vettura, la perquisizione ha portato alla scoperta di 14 panetti di cocaina, ciascuno del peso di poco più di un chilogrammo, nascosti nel paraurti della vettura. La cocaina sequestrata ha un valore di circa un milione e mezzo di euro. Una volta 'tagliata' avrebbe potuto rendere tre volte tanto. "Si tratta - ha spiegato il comandante provinciale di Reggio Calabria, Colonnello Leonardo Alestra incontrando i giornalisti - di personaggi che a noi erano perfettamente sconosciuti e che solo grazie all'abilità dei nostri carabinieri siamo riusciti ad individuare. Questo sequestro è il dato di fatto dal quale dobbiamo risalire, perché rappresenta un importante movimento di stupefacenti".