HOME, Torna alla pagina Indice
Citta' di Cosenza , Torna alla pagina Indice
Dir.resp. Pippo Gatto
Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .
Hinterland
 Rende
 Castrolibero
 Castiglione
 Servizi on Line
 Segnala i problemi 
 Famacie di Turno 
 Gare e Appalti 
 Bandi e Concorsi 
 Cinema 
 Scrivi alla Redazione 


 
 Turismo
 I Monumenti
 Mappa dell'Hinterland
 Centro Storico
 Notizie per i visitatori
 Rubriche
 Alimentazione
 Ambiente
 Attualità/Cronaca
 Consumatori
 Cronaca Rosa e Gossip
 Cultura
 Diritti del Cittadino
 Economia e Finanza
 Innovazione e Tecnologia
 Politica e Sociale
 Servizi Speciali e Dossier
 Sindacati
 Spettacoli
 Sport
 Partecipativi
 Chat
 Forum
 Scienza
 Informatica
 Innovazione
 Scienza
 Associazioni
 Salute
 Prevenzione
 Sanità e Salute
 Scuola e Giovani
 Scuola
 Musica
 Università




Previsioni: Epson Meteo


Si inasprisce al lotta dei giornalisti

 

 

Si inasprisce la lotta dei giornalisti. Del Boca a Reggio “Gli editori vogliono umiliarci”. Adesione massiccia in Calabria. Verso il black out per fine settimana

02/09 "Si ha l' impressione che gli editori italiani si interessino poco all' editoria". E' quanto ha affermato, nel corso di una conferenza stampa a Reggio Calabria, il presidente nazionale dell' Ordine dei giornalisti, Lorenzo Del Boca. "Tutto questo - ha aggiunto Del Boca - è assurdo. Agli editori non interessano la diffusione e la qualità del prodotto. Usano i giornali come carta di imballaggio di libri, riviste ed enciclopedie, persino la Divina Commedia. Non si interessano di coloro che ci lavorano dentro, e quindi rinnegare il contratto, addirittura la trattativa, è davvero un tentativo per umiliare una categoria di professionisti che andrebbe trattata con maggiore riguardo non tanto per quello che fanno, ma per quel che rappresentano. I giornalisti e l' informazione sono la cartina di tornasole della civiltà e della democrazia di un Paese. E quindi le questioni che riguardano l' informazione non riguardano solo i giornalisti, ma l' intera società. Se il livello dello scontro si alzerà bisognerà rispondere con livelli più alti di mobilitazione, di coesione, e di reazione". Sulla partecipazione alle giornate di sciopero, Del Boca ha detto che "se la società civile deve rendersi conto che i problemi dell' informazione non riguardano solo i giornalisti, è oltremodo necessario che se ne rendano conto in primo luogo gli stessi giornalisti e non pensino di salvarsi con delle forme di individualismo che a volte sembrano un po' bizzarre ed altre volte un po' spocchiose". All' iniziativa a Reggio Calabria con Del Boca hanno partecipato anche il presidente dell' Ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, ed il presidente regionale della Fnsi, Carlo Parisi.

Del Boca a Capezzone “Sull’Ordine serve un confronto”

02/10 "A Capezzone dico che deve chiedere conto non a noi, ma anzi a se stesso sui motivi che ancora non consentono il confronto sulla riforma della legge che istituisce l'Ordine dei giornalisti nonostante già diverse proposte siano già depositate in Parlamento". A sostenerlo, nel corso di una conferenza stampa a Reggio Calabria, è stato il presidente nazionale dell'Ordine dei giornalisti, Lorenzo Del Boca. "Si pensa forse - ha aggiunto - che la via più giusta è quella di consegnare l'informazione al mercato? E' chiaro che la richiesta di abrogazione dell'Ordine sta tutta dentro un 'clima' che va di pari passo con la formulazione sul decreto sulle intercettazioni che prevede, tra l'altro, la sanzione di un milione di euro per i giornalisti che ne pubblicano il testo. I reati possono essere un fatto 'privato' tra giudice e imputato? Io dico invece che il giornalista deve raccontare i fatti proprio per la rilevanza culturale e democratica insita nella professione". Sui temi del contratto di lavoro e sulle nuove categorie professionali, De Boca ha detto che "i free lance stanno ai giornalisti contrattualizzati come il mercato del lavoro cinese sta a quello italiano. Se le cose dovessero rimanere così è chiaro che con il tempo sarà molto difficile conquistare un contratto di lavoro a tempo pieno per i nuovi giornalisti assunti".

Soluri: “Le sanzioni sulle intercettazioni colpiscono solo i giornalisti”

02/10 "Sia se si tratti di intercettazioni legali o illegali, la sanzione colpisce duramente soltanto i giornalisti. Ma i verbali che sono custoditi nei Tribunali escono forse con le loro gambe?". E' quanto ha detto il presidente dell'ordine dei giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri, questa sera a Reggio Calabria, circa il ddl sulle intercettazioni. Sulla permanenza dell'Ordine, Soluri ha detto che si tratta "di una garanzia per i giornalisti, per la dignità del loro lavoro e perché assicura il rispetto della deontologia professionale". "A tre anni dal nostro insediamento in Calabria - ha concluso - e dopo un periodo commissariale molto difficile sia come ordine che come sindacato abbiamo recuperato il debito pregresso con l' ordine nazionale e il sindacato. Per questo ci sentiamo orgogliosi e siamo assolutamente tranquilli di avere fatto fino in fondo il nostro lavoro"

Parisi: In Calabria adesione massiccia

02/10 "In Calabria l' adesione allo sciopero dei giornalisti è stata massiccia, tanto che nessun quotidiano è giunto in edicola". Lo ha detto il presidente regionale della Fnsi, Carlo Parisi, intervenendo a Reggio Calabria alla manifestazione cui ha partecipato il presidente nazionale dell'Ordine, Lorenzo Del Boca. "A distanza di 582 giorni dalla scadenza del vecchio contratto - ha aggiunto Parisi - i giornalisti dimostrano una forte volontà di lotta a difesa della loro dignità professionale. E' inaccettabile la chiusura totale della Fieg, che ha respinto perfino la mediazione del ministro del Lavoro Cesare Damiano. Così come è inaccettabile il silenzio dell' Aran. Eppure c'é una sentenza della magistratura che riconosce alla Fnsi il diritto di partecipare alle trattative per l' applicazione della legge 150 che aprirebbe ampi sbocchi professionali proprio nella pubblica amministrazione".

Continuano gli scioperi e altre iniziative verso il black out di fine settimana

02/10 “Mentre proseguono gli scioperi dei giornalisti dei periodici settimanali, la Segreteria della Federazione della Stampa sta mettendo a punto alcune iniziative che completeranno le azioni di lotta programmate per i prossimi giorni. Restano confermati gli scioperi dei giornalisti dei quotidiani, delle agenzie di stampa e del web per giovedì 5 e venerdì 6 ottobre prossimi, e quelli dei giornalisti delle televisioni e delle radio nazionali, pubbliche e private, per venerdì 6 e sabato 7 ottobre.
L’obiettivo è quello di realizzare due giornate di black out dell’informazione per ottenere l’apertura del tavolo per il rinnovo del contratto con gli editori della Fieg, che il Ministro del Lavoro, Cesare Damiano, ha annunciato dopo l’intervento del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
La Giunta Esecutiva della Fnsi e la Consulta delle Associazioni Regionali di Stampa sono state convocate per giovedì 5 ottobre, alle 11.30, a Bologna per una manifestazione che si svolgerà davanti alla sede centrale del Gruppo Riffeser, in via Enrico Mattei, 106. La manifestazione è stata decisa dalla Segreteria per protestare contro le reiterate iniziative di stampo antisindacale promosse dall’editore Riffeser e dai direttori del Quotidiano Nazionale, de Il Resto del Carlino, de La Nazione e de Il Giorno. Una protesta che sarà estesa nelle prossime settimane a tutti i gruppi editoriali dove si cerca di contrastare lo sciopero dei giornalisti e di far uscire i giornali nonostante l’adesione allo sciopero della gran parte dei colleghi,con l’utilizzo improprio di contratti a termine e di collaboratori. Alla manifestazione parteciperanno delegazioni di giornalisti provenienti da tutta Italia e la Vice Presidente della Federazione Internazionale dei Giornalisti Linda Foley, leader del Sindacato di categoria degli Stati Uniti.

 

Home . Cronaca . Università . Sport . Politica . Link . Cultura . Spettacoli . Calcio . Forum . Meteo .

Copyright © 2005 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Reg. Trib. CS n.713 del 28/01/2004
Tutti i dati e le immagini presenti sul sito sono tutelati dalla legge sul copyright
Il loro uso e' consentito soltanto previa autorizzazione scritta dell'editore

ShinyStat

Per una migliore visualizzazione del portale si consiglia uan risoluzione di 800x600 punti